(Traversetolo - Bazzano - Sasso - Scurano)
Non sempre è possibile scoprire e coniugare Arte, Fede, Romanico e paesaggio come lungo la Via delle Pievi, che solca i Comuni di Traversetolo e di Neviano degli Arduini e che nell'arco di 20 km in linea d'aria, tocca le 4 pievi di Traversetolo, Bazzano, Sasso e Scurano. In ognuna di esse testimonianze scultoree e architettoniche raccontano le Terre Matildiche, mentre paesaggi mozzafiato ci riconducono all'oggi, al Paesaggio del Parmigiano-Reggiano e alla Riserva di Biosfera Mab Unesco dell'Appennino Tosco-Emiliano. Il percorso è in parte fuori strada e in parte su carreggiate asfaltate. Non è particolarmente difficoltoso ma non è segnato, se non per alcuni tratti come di seguito specificato. Consigliata la percorrenza a piedi o in mountain bike. Si consiglia anche di prenotare sempre le visite ai monumenti e ai musei.
Traversetolo-Bazzano: dalla Pieve di San Martino in Traversetolo, ricostruita ma caratterizzata dalla lunetta con i leoni databile tra XII e XIII secolo (oltre ad altri frammenti scultorei erratici), si imbocca il sentiero 700 del CAI che conduce, attraverso Guardasone, alla Pieve di Sant'Ambrogio di Bazzano. A Traversetolo vale una visita il Museo Renato Brozzi, mentre a Bazzano il Museo Uomo-Ambiente introduce il camminatore alla Riserva MAB Unesco dell'Appennino. TAPPA N. 1 (accedi al sito CAI cliccando su TAPPA N. 1 e digita 700 nella barra di ricerca per visualizzare il percorso Traversetolo-Bazzano OPPURE clicca sulla cartina in fondo alla pagina)
Bazzano-Sasso: dalla Pieve di Bazzano, che contiene uno dei fonti battesimali scolpiti del XII secolo più interessanti d'Italia, attraverso il panoramico crinale di Monte Lupo si procede verso Sella di Lodrignano, passo tra le vallate dell'Enza e della Termina di Castione. A Sella, oltre al bar che funge da punto tappa, è visitabile anche il MUseoSElla di Arte Contemporanea, e da qui, attraverso la strada provinciale 17 e strada Magrignano, si arriva alla maestosa Pieve di Santa Maria Assunta di Sasso (visita il tour virtuale nell'apposita sezione). La Pieve di Sasso, oltre ad essere ben conservata sotto il profilo architettonico, contiene un ricostruito fonte battesimale del XII secolo con sculture attribuibili a maestri attivi nella Cattedrale di Parma. Da non perdere il punto panoramico accanto al cimitero con l'installazione dell'artista Adriano Engelbrecht. Una nota letteraria: Monte Lupo ha ispirato il romanzo giallo "Le ombre di Monte Lupo" dello scrittore Valerio Varesi, tradotto in diverse lingue nel mondo. TAPPA N. 2: scarica la cartina dell'Anello dei Panorami nell'apposita sezione in alto. Percorri l'Anello tra Bazzano e Sella di Lodrignano (punti 1-11), imbocca il Sentiero di Arduino da Sella a Pieve di Sasso (punti 11-6), OPPURE clicca sulla cartina in fondo alla pagina.
Sasso-Scurano: dalla Pieve di Sasso chi volesse procedere su asfalto senza strappi di quota, può girare a sinistra lungo la Strada Provinciale 80 di Scurano e raggiungere così la Pieve dei Santi Ippolito e Cassiano di Scurano. Chi invece volesse scoprire anche il bellissiomo Monte Fuso, Sito di Interesse Comunitario inserito nel pre-parco del Parco Regionale delle Valli del Cedra e del Parma, può imboccare il sentiero CAI 763 nei pressi della piazzola di sosta lungo la strada provinciale 80 di Scurano fino al punto 9 della cartina dell'Anello dei Panorami. Di qui si svolta a sinistra prendendo il 761-AP e lo si segue fino al recinto faunistico e poi fino alla Pieve di Scurano. TAPPA N. 3: scarica la cartina dell'Anello dei Panorami nell'apposita sezione in alto.